Dopo tre mesi, giunge finalmente il momento di cambiare. La scelta è stata istintiva, non pensavo nemmeno al prossimo titolo, ho rimosso HZD ed inserito Soul Calibur VI nella PS4. Finalmente dopo anni torno nel mondo di Soul Calibur, la storia eternamente raccontata su quelle spade che nel mondo hanno creato tanto scompiglio. La Soul Edge, forgiata da, e per il male, e la Soul Calibur, l'unica arma che può contrastarla. La storia si ripete, dopo il flop di Soul Calibur V temevo non si sarebbero ripresi e avessero mandato definitivamente nell'oblio la saga… e invece annunciarono il VI e vi riposi fiducia… perché hanno fatto un reset, una specie di reboot fra i capitoli Soul Edge (PS1) e Soul Calibur (purtroppo solo per Dreamcast). Devo dire che mi piace… ma manca sempre qualche cosa. Una soprattutto che non mi va giù: non esiste più il secondo player in abiti diversi, ma hanno semplicemente modificato i colori degli abiti principali per diversificare player 1 e player 2. Complice il fatto che con il Create a Soul, puoi combinare come vuoi i protagonisti, ma non ha senso, i personaggi con un'aspetto secondario a volte erano meglio di quello originale; ricordo che adoravo il second player di Sophitia in Soul Calibur II. Per l'ennesimo capitolo, non c'è la modalità nel museo, dove puoi ascoltare tutte le battute e vedere le mosse dei personaggi. Non ricordo il nome esatto, essendo un'opzione dei capitoli 2 e 3 usciti nei primi anni 2000. Indimenticabili. Erano i capitoli perfetti, Soul Calibur II rimarrà sempre nel mio cuore, e prima o poi lo rigiocherò. Temo di ricordare anche male delle cose sui primi 3 capitoli, quindi meglio non scrivo più di tanto e cerco informazioni. Intanto mi sto divertendo a fare la modalità Bilancia dell'Anima, fantastica, ma c'è sempre un ma… grave carenza di cut-scene, molte scene illustrate ma ripetitive. Molto da leggere, secondo me doppiare anche le scene illustrate sarebbe stato meglio. Il punto è che alla fine non c'è più un Soul Calibur perfetto come il II e il III, anche se retrò. E forse sono io che sogno cose impossibili e ci spero troppo ogni volta che annunciano un nuovo capitolo. Le storie di ogni personaggio vengono raccontate sempre con illustrazioni e testi da leggere, e in ogni caso sono godibili, usando molto l'immaginazione per figurarsi le scene nella mente. Comunque l'ho iniziato solo due giorni fa… ma sono felice in ogni caso, anche perché c'è Geralt of Rivia come guest star, e ovviamente The Witcher III è fra i miei preferiti. Giusto ieri l'ho finalmente incontrato in Bilancia dell'Anima, fantastico come sempre: “I hate portal!” Un'ultima cosa… sono felice di rivedere Sophitia VIVA, e di NON rivedere tutti quei personaggi clonati del quinto capitolo. E soprattutto di non rivedere i figli di Sophitia. Nonostante amo Soul Calibur, non sono mai stata una brava giocatrice, però l'importante è divertirsi…