Dopo oltre due mesi ancora a parlare di Soul Calibur VI... ma fra lunghe pause e riprese, non ho ancora deciso di accantonarlo. Ieri dopo tanto impazzire perché il playstation store e la mia connessione non collaboravano, sono riuscita ad acchiappare il primo season pass di SC VI, e ottenere così Cassandra, Tira, Amy, tizia ospite 2B (non è che mi interessi in effetti), e due dlc per il CaS. Adesso ho trovato i pezzi che utilizzavo nel V, non tutti... ma accontentiamoci. Posso considerare di aver preso i dlc per il CaS e un pg gratis, ed aver pagato solo gli altri tre pg. Da 30€ era in offerta a 14,99€ direi che ne dovevo approfittare subito... ma passeranno secoli prima che prenda il season pass 2, o almeno finché non avrà un offerta simile. Per ora i pg annunciati restano il tizio samurai di cui non ricordo il nome, e Hilde... continuando a vederla come sfidante al termine della modalità arcade, sto apprezzando il suo nuovo aspetto meno rinchiuso dentro un armatura. Si sono tenuti abbastanza casti anche nella versione danneggiata dei vestiti... quella peggio messa in versione danneggiata credo sia Seong Mi Na, se il padre è molto severo, dovrebbe tipo dirle due paroline sul modo di vestire della figliola. Su Ivy sorvolo, anche senza avere i ""vestiti"" danneggiati rimane praticamente ignuda con quelle strisce viola attorno al corpo. Non mi scandalizzo più da anni ovviamente, nemmeno ieri di fronte ad un vestitino ultra-sexy e una specie di armatura poco coprente ottenuti per il CaS.
Bene, fra poco tornerò a divertirmi con il CaS, e poi a combattere... ieri ho fatto le storie di Tira, Amy, e Cassandra, in questo ordine.

La storia di Tira era breve, e non raccontava poi molto di quello che già si sa. Però hanno incrementato la sua doppia personalità che ha anche dei nomi: Jolly e Gloomy; entrambe uccidono per divertimento, ma spesso non sono d'accordo sui metodi. Una più cauta, l'altra più propensa all'avanza e uccidi senza ritegno. Insomma, proprio un bel tipino 'sta qua.

Amy Sorel... non mi aspettavo una storia lunga dieci capitoli, e dettagliata. E' stato inserito Azwel nella storia di Raphael ed Amy, per aggiungere una motivazione più marcata riguardo l'ossessione di Raphael per il "mondo perfetto" per lui ed Amy. Ricordo che in Soul Calibur III (o IV?) c'era Kilik che andava a salvare Amy dall'influenza del seme maligno. Però hanno cambiato elementi ai vari personaggi nel corso dei capitoli.
Comunque bella storia, che fa capire molto di più finalmente, questa ragazzina misteriosa.

E poi Cassandra Alexandra. Se prima non mi piaceva granché, se non quasi per nulla, ora l'ho rivalutata grazie alla storia, anche per lei lunga una decina di capitoli più extra che tornano indietro, ai tempi in cui Sophitia venne riportata ad Atene da Taki, dopo la prima battaglia contro Cervantes (in Soul Calibur 1998 che non ho mai avuto modo di giocare). Era così ben ricostruita la storia di Cassandra che alla fine non ho potuto non apprezzare finalmente anche lei. Inoltre mi pare proprio che la sua potenza è anche aumentata di molto, molto meglio lei di Sophitia a mio parere, usa spada e scudo, con lo scudo che lancia tira certe legnate che se fosse più realistico come gioco, avrebbe decapitato o mozzato arti all'avversario di turno. Ciò mi ricorda Mortal Kombat, quel gioco è troppo violento e sanguinoso per i miei gusti.
Finalmente sbuca fuori anche il fratello delle due guerriere sacre, Lucius, che ovviamente per farlo apparire simile alle sorelle, lo disegnano con lineamenti effemminati, e dovrebbe essere il fratello minore, ma nella sua biografia sbagliano e scrivono che è più grande. Ma durante una conversazione con Cassandra, Lucius le dice che lei ha due o tre anni più di lui. Forse nella bio intendevano come altezza? Vabbè, non è rilevante alla fine.

Ad ogni modo, sul discorso storie, fino al IV erano sbrigative le cut-scene e le storie giocabili, così non apprezzavi fino in fondo un personaggio, non potevi capirne i sentimenti appieno.
In Soul Calibur VI ci sono tante mancanze, ma sulla modalità storia non ho nulla da ridire, hanno fatto un buon lavoro dopotutto per rendere le storie di ogni personaggio comprensibile...
Adesso direi che è tempo di tornare a giocare... e a sbizzarrirmi con il CaS.