E' passato circa un anno dall'ultima giocata a Horizon Zero Dawn, e sono felicissima del seguito Horizon Forbidden West, che avrò un giorno...
In questi ultimi due mesi non ho più giocato a nulla, e momentaneamente, fino a data da destinarsi, non posso nemmeno collegare la mia playstation perché la mia camera è in ristrutturazione... e dove mi trovo ora ci posso far stare solo il portatile. Beh potrei tentare di usare il pc come schermo per la play, ma vedrò il da farsi. Pubblico questo post di intermezzo con una splendida screen di HZD, quel gioco è stata una droga come The Witcher III.

Sembra che il fatto che stia arrivando l'autunno, che già da qualche notte posso coprirmi col lenzuolo, e che sia quasi sempre nuvoloso ed abbia piovuto in questi ultimi giorni, mi abbia risanata abbastanza da diventare un'agguerrita videogiocatrice. Il citato 76% del dlc The Frozen Wilds di cui parlavo nel precedente post, ora ha lasciato posto al 100%, guadagnando i due trofei rimanenti delle sfide di caccia. Ho completato un videogioco al 100% ovunque, e ancora non ci credo… non capitava da tempo. Platinavo, ma rimanevano percentuali incomplete altrove perchè non riuscivo a soddisfare i requisiti dei trofei. Evidentemente HZD mi è piaciuto ben più del previsto, e mi ha invogliata a vincere tutte le sfide del gioco. La sfida di Ikrie era davvero tosta, perchè si hanno le frecce contate, e dieci macchine di piccola, media e grande dimensione da abbattere. Ero agli sgoccioli con l'ultima macchina, il manticerio che è grande, mi rimanevano due frecce incendiarie (su 5), ma ecco che la voce di Ikrie indica che abbiamo vinto… e pochi secondi dopo ecco il tanto agognato “dling”. Delle sfide di caccia classiche invece, c'era la sfida del capotribù che era bella tosta, ma anche le altre… con la prima sfida “uccidi le macchine col lanciatuono” non dovevo superare i 55 secondi per ottenere il terzo marchio, ce ne ho messi 53. La seconda sfida “uccidi le ondate di macchine” non dovevo superare i 3 minuti e 30 secondi, c'ho messo 3 minuti e 28 secondi… praticamente in entrambe ce l'ho fatta per due secondi. E con la sfida capotribù… quei maledetti mastini! Loro mi hanno fatto perdere un sacco di tempo, sennò ci mettevo meno, ma sono davvero terribili, non ti lasciano respirare. 4:30, c'ho messo quasi 4 minuti, all'incirca. La cosa brutta è che non ti tiene registrato il tempo che ci hai messo per arrivare ai primi posti. In ogni caso, adesso quel che mi rimane da fare è… niente; solo girovagare e fare screenshots, finché non mi decido sul prossimo titolo.

Quando dici nei post precedenti che non riesci a mollare un gioco, e talmente la cosa ha effetto che oltre a terminarlo in modalità ultra difficile, lo platino pure. Dopo la modalità sopracitata, mi mancava un trofeo al platino, ma le info erano nascoste, per fortuna ora puoi cliccare il quadrato per vedere le informazioni... ecco, il trofeo è quello legato alle sfide di caccia... allora ieri determinata com'ero ho rimboccato le maniche e ho sclerato per un bel po' sui terreni di caccia. I più difficili per me erano: trattenere gli smerigli con il lancia corde, e quelle dei razziatori da scagliare contro il divoratuono. Anche alcune nelle terre dei nora però, tipo la sfida di atterrare cervaviti buttando giù i tronchi. Alcune sfide le ho ripetute un sacco... ma poi sono riuscita a fare il tempo migliore. Quella più veloce direi è stata la sfida dove dovevo arrivare prima degli smerigli alle carcasse di vedette. Ah, anche quelle dove dovevo colpire con le frecce congelanti i corsieri.
Insomma, con un po' di mal di testa, e ostinazione arrivo finalmente all'ultima sfida da vincere, ovvero eliminare silenziosamente quattro vedette, et voilà, ecco i "dling" degli ultimi due trofei... che soddisfazione!
Ma non è completo al 100%, avendo anche The Frozen Wilds, lì mi manca il trofeo "tutte le attività completate" e quelle che mi mancherebbero sono le sfide del terreno di caccia, e la sfida di Ikri. Sono davvero toste queste... siccome non sono legate al platino, ma è brutto vedere quel 76% al posto del 100%, vediamo se avrò voglia di riprovarci. Non ci morirò dietro però, il platino almeno l'ho acchiappato.


Naturalmente, terminando in modalità ultra difficile, sbloccavo le pitture facciali, e gli effetti del focus, che sono tre. Le pitture facciali invece sono tredici. Adesso capisco il senso delle frasi che sentivo dire durante le missioni "porti il marchio della cercatrice" e mi domandavo io "quale marchio???" e ora capendo che parlavano delle pitture facciali, mi sono poi chiesta, ma perchè non includerle subito, se poi tizi in giro nominano questo marchio che NON ha? La Guerrilla Games avrebbe potuto far sbloccare altri marchi con l'ultra difficile, ma lasciare da subito disponibili quelli per i nora. Ma dopotutto è stato il loro primo diverso lavoro da quel che ho letto, e se arriverà il secondo capitolo, spero miglioreranno in queste cose. Per quanto riguarda il gioco e la grafica, eccellenti davvero.

Non ho resistito, ricominciando con la terza run in ultra difficile… il motivo di ciò è che sono troppo curiosa di scoprire questi nuovi effetti focus e le pitture facciali per Aloy. Potevo guardarle su youtube? Anche… ma devo dire che il fatto per cui non mi stacco facilmente da alcuni videogiochi, è dovuto perchè mi rilassano davvero tanto; e nelle stagioni calde, che non sopporto assolutamente (odio puro), gli open world sono la mia salvezza, un vero toccasana, e lo è HZD come lo fu The Witcher III. I videogames di vasta esplorazione sono il mio sostentamento, perchè nella realtà mi ritrovo sempre a girovagare negli stessi luoghi senza possibilità di poter viaggiare. Nei videogiochi, per quanto sono mondi fittizi, ho la possibilità di esplorare posti bellissimi. Spesso girovago con Aloy senza meta, guardo, esploro, mi godo i paesaggi e i cambi climatici, come quando diventa nuvoloso e tutto si oscura; quando capita, mi soffermo e guardo attorno, cammino nei boschi… insomma immagino di essere lì anch'io, perchè se ci sono cose che amo (nella realtà) sono il cielo nuvoloso, che oscura tutto, il vento, il freddo, la pioggia… non sopporto il sole, il cielo eccessivamente azzurro senza un filo di nuvole… sono tenebrosa. E così, quando il sole si nasconde anche nei videogiochi, l'atmosfera che si ricrea come nella realtà, è un vero toccasana per me. Ecco perchè non riesco ancora ad accantonare HZD. Con la storia sono già arrivata al momento in cui entra nell'ultimo sito dei predecessori, ma poi mi sono messa a temporeggiare, a far missioni appunto. Anche se le missioni non servono più per livellare, mi occorrono gli alleati per la battaglia finale… e confesso che questa modalità ultra difficile, non è eccessiva… sono riuscita a buttare giù divoratuoni e avistempesta, nonostante l'aggressività aumentata. Soprattutto “faucirosse”, quello dovrebbe essere il più terribile. Beh dopotutto ci gioco da due mesi… allenata sono allenata, poco ma sicuro. Non c'è nessuno che mi corre dietro, e gestisco quindi come voglio il mio modo di giocare… quando affronterò la battaglia finale non lo so. Anche se posso continuare a gironzolare dopo averla combattuta, il problema è, che c'è un luogo che viene devastato dopo che esco dall'ultimo sito dei predecessori, ma io voglio mantenerlo intatto per i miei girovagaggi senza meta. Devo lasciar passare il periodo estivo, prima di potermi concentrare su un altro videogioco. Spesso è come un rito per me, come mettermi a giocare dalla mezzanotte precisa del mio compleanno, e nella serata prima di Capodanno (dato che in ogni caso non festeggio niente, e non ho una vita sociale). In questo caso, in occasione del mese corrente che tanto attendevo, o aspetterò l'inizio dell'autunno, o sceglierò un titolo verso metà mese, ma seguirò il mio istinto.

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Dopo aver completato il gioco due volte, dlc compreso, trovando tutti i files sparsi nel mondo, ma aiutandomi con una mappa trovata online per focalizzarmi su zone specifiche e non girando a casaccio per secoli, forse dovrei mollare e proseguire con un'altro titolo. Ma sono in pausa da due giorni… con l'indecisione di tentare la modalità ultra difficile per sbloccare pitture facciali e nuovi effetti focus… o mandarli a quel paese e evitare di impazzire con codesta modalità. Io detesto le cose eccessivamente complicate. Non mi piace giocare sotto stress, come scrissi in occasione di Shadow of the Tomb Raider, che infatti abbandonai in modalità difficile. Aloy è un bel personaggio, e forse per questo non sono ancora pronta a dirle “arrivederci”; ha 18 o 19 anni, ed è molto più tosta di Lara Croft. Quella giovane ovviamente… Lara-reboot non mi ha lasciato niente come personaggio, la Lara classica ha lasciato invece il segno già nel 1998 e persiste. Ma sto divagando. In realtà avrei voluto già scrivere nel nuovo blog, ma non è pronto. Sarà su blogger, e spero di mettermi sotto con l'allestimento da settembre, ma inutile faccio progetti. Intanto anche se è possibile caricare i post di questo blog, che ho scaricato in XML, la procedura è lunghissima, infinita… avevo lasciato il PC acceso un giorno, ma non finiva mai, e capisco sono tanti post, ma non è normale ci metta più di venti ore. Quindi lascerò questo aperto e collegato al nuovo. Anche se difficilmente io rileggo, o qualcuno si interesserebbe a vecchi post di scleri. Bene… non mi resta che capire cosa farò con Horizon Zero Dawn. Per fortuna che in ogni caso in modalità ultra difficile non dovrei affrontare le nuove macchine del dlc… sono veramente terribili anche in modalità normale. Soprattutto mastini e rogartigli…

Ho girovagato un sacco per trovare i file di testo nel mondo di gioco… poi mi sono stancata, ho salvato manualmente, e ho ricominciato in nuovo gioco + dove ovviamente non mi ha tenuto anche tutti i file audio/testo/olo trovati. Quindi, riprenderò la ricerca nel primo salvataggio più in là. Almeno NG+ ha mantenuto abilità, abiti, armi e oggetti accumulati sin'ora. E non temo più di affrontare divoratuono, spezzaroccia, e bestioni giganti vari, grazie all'armatura antica (embè, si diventa quasi invincibili). Avistempesta e smerigli invece mi scoccio davvero di affrontarli… anche ancorandoli a terra col lancia corde, che rende più facile abbatterli, insomma, li trovo noiosi. In NG+ procedo spedita, ormai avevo esplorato il 90% del mondo di gioco, anche se mi ci perderei volentieri ancora. Mi piace andare dove non si va solitamente, tipo scalare montagne per vedere fin dove posso giungere, e infatti così facendo ho ritrovato il luogo della prova degli audaci. Mentre il luogo dove Aloy è stata benedetta da bambina, temo non è raggiungibile… a volte mi ostino a cercare luoghi visti solo in cut-scene, mi è andata bene con il luogo della prova e basta. Ci sarebbe anche quel posto che si vede proprio nella cut-scene di chiusura (non dico che posto è, no agli spoiler!), ma in quel caso mi sa non l'ho trovato perché è al di fuori della mappa di gioco, serviva solo per il finale. Giocherò a HZD giusto solo questa seconda volta, poi passo ad altro. Sarà stupendo, ma devo imparare a non fissarmici su mesi e mesi di fila. E anche se ho dichiarato che non sentivo la necessità di un secondo capitolo, è ovvio che non ci rinuncerò visto che ci sarà comunque… inizio a risparmiare per la PS5…

Pochi giorni fa, finalmente dopo vari preparativi per la battaglia finale, la affronto. Peccato avessi pure un tempo limite di dieci minuti per tentare di vincere… dopo un primo fallimento però, vittoria! Ed inizia la cut scene finale… meravigliosa, il finale ｐｅｒｆｅｔｔｏ, e che ci si aspettava. Poi dopo i titoli di coda, parte una cut scene breve… insomma con quella scena, fa capire che ci sarà un secondo capitolo. Ma ce n'era DAVVERO bisogno? No. Sinceramente quel finale era perfetto così… io non ne sentivo il bisogno di una seconda avventura, ci sono titoli che meritano di rimanere unici, senza sequel, e Horizon Zero Dawn è fra questi. Ma tanto se ne riparla per PS5… sicuramente. Quindi non ci voglio pensare, e voglio solo godermi ancora questo gioco. Ho iniziato il dlc “the frozen wilds”, neve ovunque, gelo, inverno puro… il mio habitat perfetto! Per me che odio l'estate ed il caldo è un vero toccasana questo dlc, che gioco con due ventilatori puntati contro altrimenti non riuscirei a reggere contro lo squagliamento causato dall'umidità e temperature assassine in cui mi trovo. Non si finisce mai di trovare panorami meravigliosi, anche perchè in tutta l'area di gioco trovi vari ecosistemi; dal deserto alla foresta esotica, da colline verdeggianti e foreste, a montagne innevate… e prati in fiore, fiori ovunque, anche dove c'è neve. È meraviglioso. Purtroppo però col dlc si sono aggiunte macchine pericolose… il mastino demoniaco. Non ti lascia mezzo respiro quando attacca… è allucinante… infatti detesto affrontarlo. E anche gelartiglio non mi piace. Il divoratuono in confronto al mastino demoniaco (seppur di dimensioni ridotte) è un agnellino. Si fa per dire… insomma preferisco affrontare quello (tanto m'è passata l'ansia) che il mastino demoniaco. Non ti da il tempo di mirare che devi correre via da una parte all'altra e abusare di pozioni ed erbe curative… E niente. Fra un po’ mi tuffo di nuovo nei paesaggi innevati dello Squarcio. Cercando di evitare quel coso demoniaco… e al prossimo sclero.

Così, alla fine mi ritrovo obbligatoriamente faccia a faccia con un divoratuono, circa tre giorni fa. E non potevo sottrarmi, perchè era nel mezzo di una missione secondaria, non potevo andarmene senza prima abbatterlo… è stata davvero dura. Primo approccio fallito, perchè ero nel campo e dovevo continuare a correre, e pochi istanti per mirare… alla seconda, fallito di nuovo. Alla terza mi faccio furba… vado sulle montagne che circondano il campo di “battaglia”, e con mooolta pazienza, ma molta davvero, e evitando i terribili colpi d'arma da fuoco che mi lancia contro, ho sconfitto il mostro. Non contenti, anche durante un'altra missione, per la loggia dei cacciatori, devo affrontare un divoratuono. Ma lì avevo un partner che mi aiutava, quindi era abbastanza distratto su quello, e non c'era modo di andare su qualche altura… così c'ho dato dentro con bombe e frecce di vario genere, soprattutto quelle che staccano i pezzi ai mostri (frecce dirompenti), et voilà… andato anche questo. Poi ho dovuto affrontarne ben DUE per acchiappare un fiore di metallo, che stava proprio nella loro area… ma, grazie alle frecce corrutrici, sparate di volta in volta a uno dei due, ho sfruttato un divoratuono per buttare giù l'altro, il secondo è indebolito, io me ne resto su un'altura non proprio sicura, e con pazienza lo abbatto. Giuro che non mi è mai capitata una bestia del genere, dopo i t-rex dei Dino Crisis… quelli era anche più “facile” abbatterli, bastavano tre/quattro colpi di una qualche arma potente e via. Forse in Tomb Raider Legend, c'era un mostro marino gigante… oh beh e poi Sin, il mostro mastodontico volante di Final Fantasy X, ma non l'ho mai sconfitto alla fine, troppo noioso il gameplay dei FF per i miei gusti, richiedono troppo livellamento e io mi annoiavo a morte. Mi spiace perchè la trama, il mondo di gioco e i personaggi mi piacevano molto. Beh tornando a HZD, dopo aver affrontato le mie paure (?) ho affrontato anche la missione principale… e adesso ho scoperto tutto. E’… bellissimo. Una trama complessa (NON spoilero nulla comunque!), tante cose del passato da scoprire, e alla fine arrivo alla verità, su cos'è accaduto al mondo e su chi sia Aloy… e sono rimasta veramente sorpresa, perchè mai ti riusciresti a immaginare una cosa del genere. La fantasia che il team Guerrilla ci ha messo in questo videogioco… di cui non avevo un acceso interesse, ma ero comunque incuriosita da questa cosa delle macchine al posto degli animali (comunque qualche animale in carne e ossa c'è). Straordinario davvero. Sono rimasta fra la meraviglia e la brutta sensazione dell'inevitabile. Questo titolo ha meritato ampiamente i premi che gli hanno dato. E io sono davvero contenta di vivere la storia di Aloy dei Nora. Mi avvierò presto verso la battaglia finale… in fondo ci sto giocando da poco prima del termine di giugno, forse è ora che arrivo alla fine, anche se mi dispiacerà, ma la curiosità su come evolverà la faccenda è quasi incontenibile.

Sono arrivata finalmente a un punto cruciale, dove sono state rivelate cose del passato piuttosto sconvolgenti; ma non tutto, mancano ancora tasselli importanti. Quel che so, è che è veramente fatto bene il videogioco, la trama coinvolge davvero, e l'alone di mistero che gira attorno ad Aloy mi incuriosisce davvero. Sto cercando di non finirlo troppo in fretta però; erano giorni che non mandavo avanti la missione principale. Al momento cercavo di fare missioni per la loggia dei cacciatori, e ho proseguito bene… finchè non è stato richiesto di portare i trofei di un avistempesta, che ho preso ieri, ma è stata dura buttare giù quell'aquila robot gigantesca… e un divoratuono… questo non ho ancora trovato il coraggio di affrontarlo… quando girovagavo, mi è capitato di vederlo la prima volta da troppo vicino, ma Aloy cercavo di non farla scoprire, e quando lo vedevo in lontananza, ne stavo sempre alla larga, perchè è davvero gigantesco, per essere visto così bene a distanza. È ispirato al tirannosaurus-rex, e ho detto tutto. Certo, ho già affrontato un t-rex “vero” in Dino Crisis, vecchio titolo PS1 che sta pure fra i miei preferiti, ma al giorno d'oggi i videogames non sono più pixellosi, e quindi risultano più realistici, forse troppo. Ma devo sbloccarmi prima o poi. E allora sarà una bella sudata di mani com'è stata per sconfiggere uno spezzaroccia… praticamente la versione robot dei graboid, i vermoni giganti della serie di film horror anni ‘90 di Tremors. Grazie a quei film ebbi un'incubo una volta, ma dettagli. Ok… fino al momento in cui non decido di affrontare il divoratuono, cazzeggerò e livellerò Aloy… e proverò a proseguire con la trama principale.

Non ho resistito al richiamo di Horizon Zero Dawn… appena iniziato già mi piaceva. Si comincia con una giovanissima Aloy, che si allena a diventare più forte contro i nemici che vivono nella natura, le macchine. Animali robot inquietanti e pericolosi, in un mondo dominato da essi nel futuro, dopo che la civiltà precedente è scomparsa, panorami davvero suggestivi di luoghi (per noi attuali) ridotti in stato di abbandono da secoli e secoli… una fusione di passato e presente, dove la gente è tornata a cacciare e combattere con archi e lance, ma costruite con metallo e dall'aspetto moderno. Dopotutto per uccidere le macchine occorre un materiale eguale. Aloy le abbatte per ottenere materiali di costruzione armi e accessori vari. È un gioco che mi ha piacevolmente stupita, davvero originale, e Aloy è un bel personaggio tosto come pochi. Il primo approccio faccia a faccia con le macchine è stato un po’ rocambolesco, mi puntavano da ogni direzione, e le sentinelle sono tipo velociraptor, ti caricano saltandoti addosso con gli artigli inferiori. Poi quelli che sembrano cavalli, chiamati corsieri… pericolosi perchè ti caricano contro… un paio di volte m'han fatto fare una brutta fine ad Aloy. Però… wow. Questo gioco è davvero interessante e coinvolgente, per non parlare dei paesaggi. La neve che cade verso fine inverno ed inizio primavera… la natura a perdita d'occhio, e le rovine dei predecessori, città arrugginite e distrutte dal tempo, dai secoli. Non si sa quanti ne siano passati, ma basti pensare che le rovine sono della civiltà del 2066. Sto ancora scoprendo cose, mi ci occorrerà tempo per arrivare alla verità, nel frattempo meglio non essere precipitosi e livellare Aloy; attualmente è al livello 29. Con tutto l'allenamento fatto in precedenti videogames con l'arco, non me la cavo male con l'abbattimento delle macchine. Quelle grandi sono ostiche, ma una volta imparato l'uso dei vari tipi di frecce e trappole (esplosive, congelanti, fulminanti), e ad essere scaltri nello schivarli, non ci vuole molto. A meno che non ti attacchino in gruppo. Certo ci sono quelli che non ti lasciano respirare, ma negli spazi aperti puoi sfruttare alture rocciose e piccole piattaforme poste in alto ad alberi e pali per colpire in tranquillità, o quasi, perchè alcuni sparano raggi laser o fuoco, e anche ghiaccio. Ci si sposta con corde in cui può camminare in equilibrio, si arrampica su pareti rocciose trovando appigli… e ci si muove furtivamente fra i cespugli, per sorprendere macchine e nemici umani. Come tanti videogames c'è il sistema di punti abilità, che richiedono sempre più punteggio esperienza, ma ci sono numerose missioni secondariper lo scopo, oltre che ovviamente cacciando macchine e banditi pericolosi. È un mondo futuro distopico, che normalmente non è un mio genere, ma ringrazio di aver allargato i miei orizzonti videoludici (anni fa), o non avrei mai scoperto mondi e personaggi fantastici, personaggi indelebili e iconici (come Geralt of Rivia, Adam Jensen e Lara Croft -quella classica- per fare degli esempi). Vediamo dove il viaggio con Aloy mi porterà… in qualsiasi caso, sono davvero soddisfatta di questo acquisto, la complete edition che contiene anche l'espansione “the frozen wilds”, che giocherò per ultimo.

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